Iggy Pop e la musica francese


Ci sono due
gatti che si guardano
si sfidano,
attratti dalla stessa femmina.
Si guardano a lungo
senza muoversi,
immobili.
Poi si voltano e si
allontanano
in direzioni opposte.
Non ne vale la pena.
Nati per lasciar perdere.

Vincenzo Costantino




'elegance is an attitude', diceva qualcuno.
qualcun altro dice che nell'incontro c'è una grande volontà al di là del caso.
poi c'è chi afferma che mica si è sempre pronti per le cose o che in generale e nel profondo accettiamo e siamo pronti per le cose che sentiamo di meritare.

qui pausa aciascunolesuedigressioni

io penso sinceramente che per la bellezza sia necessaria una qualche educazione, un fornire gli strumenti per riconoscere e scegliersi il linguaggio che pensiamo ci assomigli e lasciare andare il resto.
lasciare andare è un regalo di libertà ed è una scelta di libertà.
è lasciar andare le guerre spesso, che semplicemente mica vale la pena per tutto. 

'Lasciar perdere è fiducia, misericordia, rispetto della vita altrui', ho letto oggi.

e oggi è un giorno fortunato: stamani è arrivato a casa 'Nati per lasciar perdere' di Vincenzo Costantino, lo aspettavo da tempo. 
scopro poi un disco di Iggy Pop che mi sta regalando attimi di pura bellezza e amore per il creato. 
e menomale mi dico, così mollo finalmente Brunori, che non mi molla da due settimane e sostituisco un innamoramento musicale tossico con un altro, che questo è il segreto.

immagine tratta dal video 'Iggy Pop: around Après'




Après: un album capolavoro, ma se non avete del vino a disposizione aspettate ad ascoltarlo.
ci vuole un terreno morbido per far atterrare Iggy Pop che canta in francese, con quella voce che plana su tutto con una bellezza e un'eleganza trasversale, come un dinosauro che balla il valzer nella maniera più bella al mondo, a cui perdonerete tutto e per cui chiederete perdono in merito a tante cose. 

a volte servono chiavi in diagonale per volare danzando sulle cose della vita, soprattutto su quelle che definiscono il modo che abbiamo di relazionarci e per dimenticarci di un qualsiasi senso del tempo e dello spazio e della forma per come li conosciamo.

oggi lasciamo perdere tutte queste cose.